Le coste del Kenya sono battute da un monsone chiamato Kaskazi, un aliseo che nei secoli scorsi
portò barche commerciali, esploratori e avventurieri su queste rive.
Questo commercio non solo di beni, ma soprattutto di culture portò all'origine
di una società, in cui le influenze esterne
si mescolarono alle tradizioni e ai costumi indigeni: Questa cultura divenne nota come "Swahili", vocabolo che trae origine
dal termine arabo "Sahel", costa.
Lungo la costa la cultura Swahili è prospera.
Per il visitatore è possibile ancora oggi immergersi in questa atmosfera inebriante, girovagare per le strade della Città Vecchia di Mombasa
trovarsi trasportato nelle pagine de "Le mille e una notte".