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| mercoledì 25 aprile 2001. Russafa
Lasciamo Aleppo ed accostandoci al fiume Eufrate ci dirigiamo verso Dier Azzor. Durante il percorso effettuiamo una deviazione per visitare Russafa La città appare da lontano, in pieno deserto, come un miraggio, con le sue alte mura in pietra calcarea rosata contenente alabastro (che colora tutte le mura). La città di antichissime origini, compare negli annali assiri e nella Bibbia (Secondo libro dei Re). Luogo del martirio di San Sergio, nel 305, assunse il nome di Sergiopolis. Caratterizzata nel corso dei secoli da numerosi domini (romani, bizantini, arabi e successivi) oggi presenta l'imponente cinta muraria (rettangolo di 500 per 300 metri) in buono stato. All'interno si vedono i resti della grande città., della Basilica di San Sergio, del palazzo del Califfo, le grandi cisterne dell'acqua, le abitazioni.
Proseguendo nel deserto, dopo pochi chilometri troviamo Halabiyah Fortezza costruita nel 200 dagli abitanti la città di Palmira per controllare un guado nel fiume Eufrate. Le imponenti mura sono di origine romana.
Verso sera giungiamo a Dier Azzor dove trascorriamo la notte in riva all'Eufrate, la mattina ripartiamo verso nuove mete. .... segue ....
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