Diario di viaggio in Siria, di Raffaele Banfi

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S o n i a
view post Posted on 7/8/2006, 13:22 by: S o n i a


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venerdì 27 aprile 2001. Palmira

Visita a Palmira
Città che per secoli ha rappresentato l'unico punto di sosta e di rifornimento delle carovane c he attraversavano il deserto siriano dirette in Turchia o nel Golfo Persico, oppure che dal Mediterraneo andavano verso la Cina e viceversa. Nel Tempo la città, proprio facendo leva sull'importanza logistica, ha saputo sfruttare ampiamente l'anima del commercio, sviluppando una bellezza ed un'arte raffinatissima (visibile sia nel locale museo che nelle rovine).
La caduta della città avviene nel 272 d. C. in epoca romana dopo un sanguinoso sterminio della guarnigione residente in città e la successiva e cruenta risposta dell'imperatore Aureliano.
I resti della gloriosa città appaiono come uno splendido fiore nel deserto, imponente il santuario del dio Baal (primo edificio di Palmira). Certamente non di secondaria importanza è la via colonnata lunga 1100 metri e larga 11 (non lastricata per facilitare il passaggio dei cammelli). Stupende sono le terme di Diocleziano, superbo è il teatro tutt'ora funzionante, in buono stato è il mercato (agorà) dove su un muro è visibile una pietra con inciso il tariffario di tutte le merci, delle persone che transitavano, che vendevano o acquistavano sia nel mercato che nella città (è l'unico tariffario al mondo scritto in due lingue latino e palmierino). In fondo al colonnato vi sono i resti del palazzo della regina Zenobia, sulla montagna alle spalle del palazzo vi sono tombe ricavate in grotte ed altre tombe (di epoca araba) costruite come torri e dislocate nella vallata.

Ripartiti nel deserto, verso est dopo 250 km si giungiamo a Damasco, dove ci fermiamo a visitare la
Chiesa di San Polo
Edificata nel luogo dove San Paolo riuscì a sfuggire alla cattura lasciandosi calare dalle alte mura di Damasco all'interno di una cesta.
La chiesa racchiude il più antico altare cristiano esistente al mondo.
Momento particolarmente toccante è stata la partecipazione alla prova generale in preparazione alla S. Messa officiata dal Santo Padre nella visita dei primi di maggio, il nostro parroco è stato invitato a concelebrare la S. Messa (trasmessa peraltro in mondovisione).
.... segue ....
 
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13 replies since 6/8/2006, 19:31   1697 views
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