Un pezzetto di Cina, Pechino, Xian, Datong, Chengde

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S o n i a
view post Posted on 26/6/2008, 17:31 by: S o n i a


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17 giugno

Ci alziamo presto e dopo un'abbondante prima colazione ci dirigiamo a piedi verso l'ingresso della Città Proibita, finalmente! :D

Città proibita
da Wikipedia

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La Città proibita (in cinese: 紫禁城, traslitterato come Zǐjinchéng, che significa letteralmente "Città proibita Viola" comunemente conosciuto in Cina col nome di Gugong (故宫) fu il palazzo imperiale delle dinastie Ming e Qing. Esso si trova nel centro di Pechino, la capitale cinese. Si estende su di una superficie di 720.000 metri quadrati e consiste di 800 edifici, divisi in 8.886 stanze. L'aggettivo "proibita" deriva dal fatto che, a parte i membri della casa imperiale, nessuno vi poteva entrare senza l'esplicito permesso dell'Imperatore.
Nel 1987 la Città proibita è stata inserita nell'elenco dei Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO, che la riconosce come la più grande collezione di antiche strutture in legno che si sia conservato fino ai giorni nostri. Oggi la Città proibita è un museo.

La Città proibita è di forma rettangolare, il più grande complesso di palazzi del mondo con i suoi circa 72 ettari. È circondata da un fossato profondo 6 metri e da un muro alto 10 metri. Tutto il complesso è diviso in due parti:
- la "parte esterna", che comprende le zone meridionali e centrali, è centrata su 3 ampie sale che venivano usate per scopi cerimoniali (come per esempio l'incoronazione, le investiture e i matrimoni imperiali). Una di queste 3 sale è la splendida Sala della suprema armonia (太和殿). Oltre alle sale da cerimonia, qui si trovano la Libreria imperiale e gli archivi.
- la "parte interna", che comprende le zone settentrionali, orientali e occidentali della Città proibita; essa è centrata su altre 3 ampie sale, utilizzate per gli affari giornalieri dello stato. Il palazzo più importante di questa parte, in cui viveva l'imperatore con la famiglia, gli eunuchi e i servi, è il Palazzo della purezza celeste (乾清宫).
I palazzi della Città proibita sono allineati lungo tre direttrici nord-sud. Quella centrale ospita i palazzi più importanti.
Il sito ove sorge oggi la Città proibita era parte della città imperiale già durante la Dinastia Yuan. Quando la Dinastia Ming le succedette, l'imperatore Hongwu spostò la capitale da Pechino a Nanchino e ordinò che i palazzi mongoli fossero rasi al suolo (1369). Il figlio Zhu Di, il futuro imperatore Yongle, ricevette il titolo di Principe di Yan, con sede a Pechino, dove venne costruito un palazzo. Nel 1402 Zhu Di usurpò il trono e divenne imperatore, spostando nuovamente la capitale da Nanchino a Pechino.

La costruzione della Città proibita iniziò nel 1406 e durò 14 anni, impiegando (secondo alcune stime) circa 200.000 uomini. L'asse principale del nuovo palazzo si trovava a est dei palazzi della Dinastia Yuan, un fatto non casuale perché così facendo quei palazzi si venivano a trovare a ovest del nuovo edificio (la "zona della morte" secondo il Feng shui). Il terreno scavato durante la costruzione del fossato che circonda la Città proibita venne riportato a nord, dove divenne una vera e propria collina artificiale.
Fra il 1420, anno del completamento, e il 1644, quando una rivolta contadina guidata da Li Zicheng la invase, la Città proibita fu la sede della Dinastia Ming. Anche successivamente la Dinastia Qing tenne qui il quartier generale del potere politico cinese.
La Sala della suprema armoniaNel 1860, durante la seconda guerra dell'oppio, l'esercito britannico penetrò nella Città proibita e la occupò fino alla fine delle ostilità. Dopo essere stata la residenza di 24 imperatori (14 della Dinastia Ming e 10 della Qing), nel 1912 la Città proibita cessò di essere il centro del potere politico cinese, con l'abdicazione del giovane imperatore Pu Yi.


E' qualcosa di grandioso e indescrivibile la Città Proibita. Un desiderio tanto atteso che finalmente si realizza :D Peccato che alcune parti sono chiuse per restauri. Ci sono moltissime comitive di visitatori, quasi tutti cinesi e ancora una volta ci meravigliamo che ci siano così pochi turisti occidentali.
Passiamo la mattinata fra padiglioni, giardini e i ponticelli della Città Proibita. Poi, all'ora di pranzo usciamo e decidiamo di recarci a mangiare nel vicino parco Beihai.

Qui ci fermiamo a mangiare all'aperto in riva al laghetto, poi iniziamo a inoltrarci nel parco fino a salire alla dagoba bianca che lo domina. Il parco è curatissimo ed è molto rilassante passeggiare all'ombra degli alberi.

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Usciamo dal parco e, visto che è ancora presto ci facciamo portare al tempio taoista Dongyuè Sì, visto che finora abbiamo visitato solo templi buddisti. Nelle cellette che si affacciano sul grande cortile si trovano statue, a grandezza naturale, di peccatori e di esseri diabolici in una sorta di inferno dantesco. Il tempio non mi entusiasma, lo trovo molto cupo in confronto ai templi visitati precedentemente. Usciti dal tempio ci avviamo al vicino Blue zoo, un nuovissimo acquario con un'enorme vasca attraversata alla base da un tunnel trasparente lungo oltre 100 metri, da dove si possono ammirare squali, razze, murene e molte altre specie di pesci. E' ormai tardi e quindi torniamo in albergo.

...continua

Edited by S o n i a - 26/6/2008, 19:14
 
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