Giordania

Un po' (tanto) in ritardo, com'è mio solito, ma presto avrete anche le foto del mio viaggio in Giordania
Per questioni di tempo non farò una descrizione dettagliata come per l'Argentina, bensì mi limiterò a mostrarvi le tre tappe del viaggio che più mi hanno colpita e a raccontarvele un po': il deserto di Wadi Rum, Petra (ovviamente), e Jerash.

Comincerò col deserto di Wadi Rum, non appena avrò finito di caricare le foto

Vi assicuro che nonostante i 47°C ne è valsa la pena... Il viaggio in generale mi è piaciuto parecchio!

E' il primo tour guidato a cui partecipo. Di solito infatti viaggio con i miei genitori, mentre quest'anno ho viaggiato con mia nonna. Per motivi economici, i miei hanno preferito non viaggiare quest'anno per fare poi, se possibile, un bel viaggio l'anno prossimo. E io intanto ho comunque saziato la mia voglia di girovagare, dato che a ottobre andrò anche negli USA per il Columbus Day.
Devo dire di essere piuttosto soddisfatta, comunque, perché ho avuto la fortuna di avere un gruppo simpatico e una guida esperta.

Beh, nient'altro da dire. Appena riesco posto foto e racconti

Ed ecco qui le foto del deserto!

Ciò che più impressiona è il colore della sabbia, bianca in alcuni punti, di un rossiccio innaturale in altri. E tra le dune sabbiose emergono queste formazioni rocciose incredibili, che in alcuni punti formano canion, oppure archi di roccia... Sono davvero impressionanti.



L'abbiamo visitato in jeep. Faceva davvero molto caldo, e la sabbia bruciava tantissimo!



E tra una duna e l'altra, abbiamo visto svariati dromedari, strani uccelli simili a storni dalle ali bianche, un corvo imperiale e nientemeno che una grossa blatta proprio sulla mia jeep




Ci siamo poi fermati in due accampamenti. Uno era piccolo e siamo stati lì solo per poco tempo, per prendere un té. Nell'altro invece ci siamo fermati a mangiare. La gente del posto è vestita con gli abiti tradizionali (a dir la verità, solo ad Amman abbiamo trovato molti vestiti in modo "occidentale"). In generale sono stati tutti cordiali e disponibili.




Queste invece sono delle incisioni rupestri molto antiche:



Domani se avrò tempo posterò le foto di Petra. Ho anche un episodio strano e buffo da raccontare

Eheh mi sarei spaventata anch'io

Beeene, passiamo a PETRA!

Mi son sempre piaciuti i siti archeologici di questo tipo, così particolari e intatti, tanto da rievocare in un qualche modo la vita che anticamente vi si svolgeva. Per questo semplicemente non ho potuto evitare di andare, per esempio, a Pompei. Ricordo che una volta all'interno del sito archeologico ho smarrito completamente la percezione del tempo.
Petra mi ha fatto più o meno lo stesso effetto. Dopo un poco mi sono distanziata dal gruppo senza nemmeno accorgermene, camminando spedita per vedere il più possibile. A un certo punto mi sono fermata un po' stupita di averli lasciati tanto indietro e ho atteso un po', ma non arrivavano, così sono andata avanti. Raggiunto il ristorante che era la nostra prima tappa, ho dovuto attendere mezzora prima che mi raggiungessero

Già il paesaggio circostante è molto singolare: per arrivarci ci vuole un lungo cammino attraverso strette ma fantastiche gole!



Accanto al sentiero, in alcuni punti ancora lastricato delle pietre originali romane, vi è quasi sempre la presenza di un canaletto che portava l'acqua.



Dopo aver camminato a lungo vedendo poche tracce di civiltà antiche, all'improvviso si sbocca in questo piazzale ove, tra soldati, una banda militare, venditori vari e dromedari, ecco spiccare un edificio impressionante. Non me lo aspettavo così all'improvviso!!!



Più avanti vi sono moltissime abitazioni e altri edifici monumentali...



E anche un anfiteatro.



Per chi ha voglia di fare mooolti scalini, ci sono molti segreti da svelare, il famoso Monastero, e altri luoghi da raggiungere.

E adesso passiamo a JERASH!
Ma come, direte voi, di solito ci metti un mese prima di andare avanti da un post all'altro!
Beh, prima o poi dovevo smetterla con questo vizio

Anche Jerash, come Petra, mi ha molto colpita. Ciò che più colpisce è che è stata ristrutturata molto poco, eppure molte cose sono rimaste quasi perfettamente intatte. A partire dall'agorà, e dalle moltissime colonne ancora in piedi, le cui decorazioni corinzie sono ancora ben visibili.







Vi sono poi due anfiteatri, uno dei due è particolarmente ben conservato.





Poi vi è il ninfeo, la cui cupola doveva essere un tempo ricoperta di vetri colorati i cui colori si riflettevano nell'acqua nella piscina sotto di essa. Doveva essere davvero uno spettaccolo incredibile!



Il tempio di Artemide.



L'incredibile mosaico di una chiesa paleocristiana. Ve ne sono tre, una di fianco all'altra, ma solo una è rimasta così intatta. Le altre due sono state saccheggiate da dei turisti tedeschi.



Gran parte di questo sito archeologico giace tuttavia ancora sotto terra. Qua e là spuntano capitelli di colonne quasi completamente sommerse dalla terra e i lavori per riportarle alla luce sono ancora in corso. Per vedere altro dovrò forse tornare tra una decina d'anni

Bene, io avrei quasi finito. Mi manca solo da raccontare quell'episodio buffo a cui avevo accennato Ci penserò prossimamente.

Sì, abbiamo visto anche quelli e abbiamo anche fatto una breve sosta sul Mar Morto.

Come struttura sono belli ma all'interno è rimasto ben poco. L'unico che vale davvero davvero la pena di essere visto è il piccolo palazzo d'Ambra, perché all'interno è quasi completamente rivestito di affreschi:

Grazie! Bellissime foto...quanto prima in Giordania e soprattutto in Siria ci voglio andare anch'io!