Altri 21 siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO

Altri 21 siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO

Ventuno nuovi siti, tra cui i canali di Amsterdam, sono stati selezionati dall'Unesco tra i luoghi sanciti come Patrimonio mondiale dell'umanità. Di questi 15 sono culturali, 5 naturali e 1 misto. Il comitato, riunito a Brasilia, ha preso la sua decisione scegliendo tra i siti in lizza ai quali è stato riconosciuto il "valore universale eccezionale" e che vanno ad aggiungersi agli 890 già iscritti nella Convenzione dell'Unesco del 1972 sulla protezione del patrimonio mondiale dell'umanità, di cui 689 culturali, 176 naturali e 25 misti, in 148 Paesi. Oltre al quartiere dei canali di Amsterdam (XVI-XVII sec.), sono stati selezionati la città imperiale di Thang Long-Hanoi in Vietnam, monumenti storici di Dengfeng (Cina), il sito archeologico di Sarazm in Tadjikistan, la città medievale di Albi in Francia, il bazar storico di Tabriz in Iran e di At-Turaif e ad-Diriyah in Arabia Saudita, il sito di osservazione astronomico Jantar Mantar di Jaipur, in India, il complesso di Kanegah e il santuario sufi di Ardabil (Iran), l'atollo di Bikini (teatro anche di esperimenti nucleari americani) nelle isole Marshall, i villaggi di Hahoe e Yangdong in Corea, la zona di conservazione naturale di Ngorongoro in Tanzania, la regione montuosa nello Sri Lanka, le isole Papahanaumokuakea e le miniere ad acqua dell'Harz, in Germania.

Entra tra i siti del Patrimonio Mondiale anche la parte italiana del Monte San Giorgio (VA). Il riconoscimento - assegnato per l'alto valore di reperti paleontologici presenti nel sito fossilifero transnazionale - completa quello già attribuito al lato svizzero del monte nel 2003. Si tratta del quarantacinquesimo sito italiano, del settimo sito lombardo e del terzo sito naturale italiano dopo le Isole Eolie e le Dolomiti.

Tre paesi, Kiribati, Isole Marshall e il Tagikistan, hanno ottenuto per la prima volta l'inserimento di un loro sito. Un sito naturale esistente è stato riconosciuto anche per i suoi valori culturali e diventa così un sito misto.

Il Comitato del Patrimonio Mondiale ha anche aggiunto quattro siti alla Lista del Patrimonio Mondiale in Pericolo e rimosse le isole Galapagos (Ecuador) da questo elenco.

I nuovi siti sulla Lista del Patrimonio Mondiale dell'umanità in pericolo sono (in ordine alfabetico):
Bagrati e Monastero di Gelati Cattedrale (Georgia)
Foreste pluviali di Atsinanana (Madagascar)
Tombe dei re Buganda (Uganda)
Parco Nazionale di Everglades (Stati Uniti d'America)

Il nuovo sito misto:
Papahānaumokuākea (Stati Uniti d'America)

I nuovi siti culturali sono:
Australian Convict Siti (Australia)
Piazza Sao Francisco nel Comune di Sao Cristovao (Brasile)
Monumenti storici di Dengfeng, nel "Centro del Cielo e della Terra" (Cina)
Città episcopale di Albi (Francia)
Jantar Mantar (India)
Sheikh Safi al-Din e Khānegāh Ensemble Santuario di Ardabil (Repubblica islamica dell'Iran)
Tabriz Complex Bazaar storici (Repubblica islamica dell'Iran)
Bikini Atoll, sito per esperimenti nucleari (Isole Marshall)
Camino Real de Tierra Adentro (Messico)
Grotte preistoriche di Yagul e Mitla in Valle centrale di Oaxaca (Messico)
Seicento Canal Ring area all'interno della Singelgracht, Amsterdam (Paesi Bassi)
Villaggi storici di Corea: Hahoe e Yangdong (Repubblica di Corea)
A Turaif distrettuale di ad-Dir'iyah (Arabia Saudita)
sito proto-urbano di Sarazm (Tagikistan)
Cittadella Imperiale di Thang Long-Hanoi (Vietnam)

I nuovi siti naturali sono:
Danxia Cina (Cina)
Chiodi, circhi e Remparts di Isola Reunion (Francia)
Phoenix Islands Protected Area (Kiribati)
Putorana Plateau (Federazione Russa)
Altipiani centrali dello Sri Lanka (Sri Lanka)

I siti del Patrimonio Mondiale, che sono stati estesi sono:
Città di Graz - Centro Storico e Eggenberg Schloss (Austria)
Parco Nazionale di Pirin (Bulgaria)
Miniere di Rammelsberg, storica città di Goslar e dell'Alto Harz sistema di gestione delle risorse idriche
Røros città mineraria e la Circonferenza (Norvegia)
Chiese della Moldavia
Siti preistorici Rock-Art nella valle COA e in Siega Verde (Portogallo))
Monte San Giorgio (Italia)
Il comitato ha anche riconosciuto i valori culturali della Ngorongoro Conservation Area (Tanzania), che è stato iscritto nel 1979 come sito naturale e ora diventa un sito misto.

Fonte: whc.unesco.org