Anche i treni diventano "low-cost"

Al Nord sbarca il treno low cost
in Libero News


Dopo i voli anche il trasporto passeggeri su rotaie si converte al low cost. Su molte tratte dell'Italia settentrionale prenotando online si risparmia. Ma inutile chiedere informazioni nelle stazioni, tutti fingono di non saperne niente


Dopo gli aerei anche i treni si convertono al low cost . E non poteva essere altrimenti perché "low cost" è ormai la parolina magica quando si parla di viaggi . Prendere un volo per Londra o Parig pagando poco più di un biglietto per il cinema è ormai una piacevole ed economica abitudine. E così, mentre le distanze nel mondo si accorciavano e sembrava a tutti di avere un portafogli più gonfio, il low cost dei cieli è diventato il modo normale di volare. In pochissimi anni le linee aeree a basso costo si sono moltiplicate costringendo le compagnie di bandiera a praticare anch'esse un progressivo alleggerimento delle tariffe su alcune tratte, pur di non perdere una fetta importante della torta, resa sempre più sottile dalla crisi economica e dalla concorrenza. A questo punto mancava solo un anello di congiunzione per appplicare il sistema anche alle ferrovie. Detto, fatto. Ci hanno pensato le Deutsche Bahn e l'austriaca Öbb a trasferire il principio del "low cost" anche al trasporto passeggeri su rotaia , con tariffe che daranno filo da torcere alle ferrovie italiane ma anche alle varie Ryanair, Easyjet e Volareweb.

La storia insegna che l'Italia è sempre stata terra di conquista. Mentre Trenitalia si dedica all'alta velocità, le ferrovie tedesche Deutsche Bahn e quelle austriache preferiscono "invadere" pacificamente il Paese. Con collegamenti da Monaco di Baviera, Bolzano, Trento, Verona e Bologna, ma anche Milano. Il tutto a prezzi stracciati: da Trento a Monaco di Baviera la promozione parte da 39,90 euro in seconda classe, Udine - Klagenfurt/Villach a partire da 9 euro. Venezia- Vienna/Salisburgo con biglietto integrato treno e bus a partire da 29 euro. Sulle tratte nazionali italiane (Trento-Bologna, Trento-Milano) il prezzo parte da 9 euro.

Analogamente a quanto succede per i voli low cost è internet a farla da padrone. basta andare sul sito della compagnia tedesco-austriaca per trovare tutto ciò che serve, dalle tariffe agli orari, dalle tratte alle offerte. Ma il low cost su binari non gioca tutte le sue carte unicamente sul prezzo. Oltre alle condizioni favorevoli al momento di saldare il conto i servizi sono di qualità. Innazitutto niente coda agli sportelli visto che tutto si fa dal computer di casa e poi puntualità e pulizia sono garantite, un aspetto non trascurabile. Senza contare che il personale di bordo è trilingue. Per molti cittadini si tratta ancora di treni fantasma perché in nessuna stazione e in nessun ufficio clienti vi daranno informazioni su questi servizi. Al massimo sarete costretti a sentire la solita frase: «Non siamo tenuti a fornire chiarimenti sui servizi di altre aziende».