Siviglia
La città Siviglia sicuramente è tra le più esotica tra le città dell'Andalusia rappresentando bene tutti gli stereotipi della Spagna: i tori, le tapas, il vino, la birra, la gente allegra che ama le feste. Solo che a Siviglia queste non sono invenzioni fatte apposta per attirare turisti ma l'anima stessa di un popolo che ama vivere così.
La vita della città si svolge intorno al
Guadalquivir, presenza importante ma quasi nascosta, fiume placido che taglia la città in due.
Anche qui troviamo la classica
piazza dei tori, con annessa Corrida
Tutti i monumenti più importanti di Siviglia si trovano intorno a a
Plaza del TriunfoL'imponente
Cattedrale de Santa Maria a Siviglia, dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, fu costruita nel posto in cui prima c'era la Moschea Mayor
L'ingresso è veramente impressionanante, infatti la Cattedrale è la seconda chiesa cattolica dopo SanPietro per quanto riguarda le dimensioni. L'interno è costruito su 5 navate.
Il sepolcro di Cristoforo Colombo ( io sono arrivato il 12 ottobre, festa nazionale, e li Colombo è molto più considerato che da noi)
.
La composizione che si trova sull'altare è molto bella, ma è troppo piccola di particoalri e si rischia di perdersi.
Il coro
Un dipinto del Goya
Nel
Patio de los Narajos a fianco dell'abside della grande cattedrale si erge la
Giralda (anche detta Banderuola), il monumento più caratteristico di Siviglia. La torre alta ben 96 metri rappresenta un antico minareto del XII secolo, il cui nome deriva dalla statua bronzea della Fede che venne aggiunta nel 1568 nella sua parte superiore.
La Giralda ha ricoperto la zona che un tempo era quella della Grande Moschea demolita nel XV secolo e di cui venne salvato solo questo minareto, poi tramutato in campanile dell'attuale cattedrale.
Salendo mi sembrava di ripercorrere la Sagrada Famiglia
Dalla rampa di scale posta all'interno della cattedrale potrete salire fino ad una piattaforma alta 70 metri da cui ammirare uno dei panorami più belli di Siviglia.
I Reales AlcázaresL’Alcázar é un palazzo-fortezza la cui costruzione fu voluta da Abd Al Ramán III nel 913. Per la sua bellezza é stato scelto in passato come residenza da molte generazioni di monarchi.
Si entra dalla Puerta del Leon (porta del leone) e si arriva al patio omonimo
Il Salone degli AmbasciatoriLa sontuosa cupola del Salone degli Ambasciatori, 1427, é decorata con bellissimi intagli su legno dorato.
I Giardini InglesiGardens in the royal alcazar of Seville.Si rifanno allo stile paesaggista originario delle isole britanniche del secolo XVIII.La porta dell’Alcova é di origine islamica. Il giardino fu creato a partire dal 1909. É interessante soprattutto per le differenti tipi ed esemplari arborei.
con tanto di labirinto di piante
Il Giardino dei Poeti
Il Patio delle Donzelle Il Patio di GessoQuesto giardino, finemente adornato da fiori e ruscelli, conserva elementi della fortezza almohade del secolo XII.
I Saloni di Carlo VLe stanze e la cappella di Carlo V sono decorati con magnifiche tapezzerie e piastrelle colorate del secolo XVI.
I Giardini di Vega InclanIl suo aspetto si rifá al Giardino delle Dame.
É diviso in venti appezzamenti, quasi tutti quadrati, separati da vialetti e fontane di ispirazione islamica e rinascentista.
Il Giardino del Serbatoio Il palazzo del Comune E la chiesa di San Pedro La torre dell'oroLa Torre del Oro è, assieme alla Giralda, il monumento più emblematico di Siviglia; si tratta di un'antica torre di sorveglianza sulle sponde del Guadalquivir. Fu costruita dagli Almohadi nei primi anni del XIII secolo per controllare la navigazione sul fiume e sembra che il suo nome derivi dal fatto che un tempo era ricoperta di maioliche dorate.
La torre possiede una pianta dodecagonale costituita da due corpi, uno in pietra e uno in mattoni. Il coronamento venne aggiunto solo nel 1760. Attualmente la torre ospita il Museo Navale.
Reale Fabbrica di TabaccoCamminando per le strade senza una direzione precisa mi sono imbattuto in un festival di flamengo
e una processione religiosa molto bella ( da ricordare che era la festa naqzionale spagnola)
Una scappata veloce per vedere il centro storicodi notte e poi a dormire.
Parco di María Luisa Piazza di SpagnaLa piazza è a forma semicircolare, (ben 200 metri di diametro), e rappresenza l'abbraccio della Spagna e delle sue antiche colonie; guarda verso il fiume Guadalquivir e simboleggia la strada da seguire per l'America.
La piazza è decorata in mattoni a vista, marmo e ceramica, che danno un tocco rinascimentale e barocco alle sue torri.
Il canale che attraversa la piazza è attraversato da quattro ponti che rappresentano i quattro antichi regni di Spagna. Appoggiata alle pareti si trova una serie di panche e di ornamenti in ceramica che formano degli spazi che alludono alle quarantotto province spagnole (sono collocate in ordine alfabetico); su di esse sono rappresentate delle mappe, dei mosaici raffiguranti eventi storici e gli stemmi di ogni capoluogo di provincia (sono le immagini che ho messo all'incipit di ogni post delle città).
Passando per il
Bario di Sant Cruz Casa de PilatosNell'omonima piazza si trova la Casa de Pilatos, il più sontuoso palazzo di Siviglia costruito agli inizi del XVI secolo. L'idea era quella di realizzare una copia del Pretorio del procuratore della Giudea, Ponzio Pilato, dato che l'edificio era stato fortemente voluto da Don Fadrique, di ritorno dal suo viaggio in Terra Santa.
Il palazzo è un insieme di stili architettonici diversi che vanno dal Rinascimentale allo stile mudéjar, tipico dell'Andalusia.
E con i suoi 30°C anche Siviglia mi dice addio