Weihnachten, Il Natale in Germania

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Heidi_
view post Posted on 28/11/2010, 21:42




Weihnachten - Il Natale in Germania

L’inverno dei paesi nordici è lungo e freddo. Da Novembre fino ad Aprile, la natura è priva di verde, gli alberi spogli. Solo il bianco della neve e il rito natalizio con le sue luci di candele, soavi canzoni e i dolci caratteristici, lo rendono sopportabile. Natale è la festa più importante dell’anno e viene festeggiata la sera del 24 Dicembre.


Già a Novembre si iniziano a preparare gli adobbi natalizi.

Decorare la casa ha una tradizione lunga in Germania, particolarmente durante il Natale. I negozi sono forniti di tutti i materiali necessari. Nonostante tutte le cose che si possono comprare, si creano ancora molti ornamenti a scuola e in famiglia: stelle di cannucce di fieno, lanterne e decorazioni per finestre tagliate da cartoncino nero, angeli di carta dorata e portacandele, pupazzi e ghirlande di pigne.

Vengono riutilizzate per tanti anni, avvolte in carta e messe via nelle scatole di scarpe. E si paragonano a quelle dei vicini e se si scoprono realizzazioni più belle ci si promette a farne altrettante belle l’anno prossimo. Fra le scatole a casa dei miei genitori giace ancora qualche creazione dei tempi di scuola: angeli di perle senza testa, stelle di fieno spiegazzate, uomini di pigne mezzo sbriciolati, ma nessuno le butta perché ogni esclamazione aborrita è seguita da un largo sorriso e tanti ricordi.

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La festività inizia con l'Avvento, la prima domenica di Dicembre.

L’avvento è un rito molto vivo in Germania e ha la funzione di annunciare l'avvicinarsi del Natale soprattutto ai bambini. Comprende i giorni fra le 4 domeniche prima di Natale. Il simbolo di queste quattro settimane è la corona dell'Avvento, Adventskranz. È costituita da un grande anello fatto di fronde di conifere, con quattro ceri posti ad eguale distanza tra di loro, e ornata di nastri e ornamenti. Ogni domenica si accende una candela in più finché la domenica prima di Natale, tutte le 4 candele brillano insieme e si sa che Natale è alle porte. Una poesia recitata o cantata accompagna la cerimonia:

Advent, Advent                                             Avvento, Avvento
ein Lichtlein brennt.                                       una lucina è accesa.
Erst eins, dann zwei, dann drei, dann vier   Prima una, poi due, poi tre, poi quattro
dann steht das Christkind vor der Tür.         poi il bambino Gesù sta davanti alla porta.


Il 1° Dicembre inizia l'Adventskalender, il calendario dell’Avvento.

Fra le cose più carine del periodo natalizio figura di certo il calendario dell’avvento di 24 giorni. È un modo allegro per segnare i giorni rimanenti dal 1° Dicembre fino a Natale! Il calendario è fatto da una illustrazione fantasiosa su cartoncino, spesso decorata con polverina brillante. Nel disegno sono nascoste 24 finestrelle apribili, numerate da 1 - 24, dietro le quali si nascondono altri piccoli disegni con motivi natalizi o addirittura cioccolatini. Ogni giorno di mattina si apre una finestrella. La finestra del 24 Dicembre è solitamente la più grande, anche a 2 ante. Il disegnino all’interno raffigura tradizionalmente la natività del bambino Gesù.

Cosi, ogni giorno che ci separa dal Natale diventa una sorpresa. Anche gli adulti ne fanno grande uso regalandosi calendari di 24 sacchetti appesi a un filo, in ognuno è nascosta una piccola sorpresa. Per noi bambini era difficile separasi dal calendario e qualcuno che non è andato distrutto dai lunghi giochi "Apri e Chiudi", conservo ancora.

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Il 6 Dicembre arriva Nikolaus, il Babbo Natale.

La festa di Babbo Natale è un grande giorno per i bambini! Si festeggia il 6 Dicembre. La tradizione vuole che i bambini lascino la sera prima i propri stivali davanti alla porta o ai piedi del proprio letto. Si può anche infilarci una lettera con i desideri per il giorno di Natale. Poi, di notte quando dormono, passa Nikolaus con la slitta trainata dalle renne, entra nelle case e riempie le scarpe di dolcetti, noci e mandarini. Alle scuole può arrivare anche un Babbo Natale “vero”, con il grande sacco pieno di regali e un enorme libro dove sono annotate le condotte buone e brutte dei bambini. Spesso è accompagnato dal suo servo Ruprecht, un signore con mantello e stivali scuri, a cui spetta di "punire" i bambini cattivi con un bastoncello.

La figura mitica del Babbo Natale deriva da un personaggio storico, il vescovo San Nicola di Mira (300 d.C, patrone di Bari). Di cui si racconta che esortò di recarsi dai bambini che a causa del freddo invernale non potevano uscire di casa, portando loro un regalo e di cogliere l'occasione per spiegargli chi fosse Cristo.


Mercatini di Natale e biscotti fatti a casa.

La Germania è la patria dei Mercatini di Natale, si dice che il più antico sia quello di Dresda. In piccoli stand si vendono oggetti di regalo spesso dell'artigianato, decorazioni natalizie, cianfrusaglie e un grande assortimento di prodotti culinari: i Plätzchen e i Lebkuchen. Tutto il luogo è illuminato suggestivamente e sommerso da profumi di spezie; cori e sonatori allietano l’ambiente con musica natalizia e il vin brulé aiuta a combattere il freddo.

A casa è tradizione preparare i tipici biscotti natalizi di friabilissima consistenza e da gustare sotto l’albero di Natale. Pasta di mandorle e noci sono i più importanti ingredienti della pasta frolla, vaniglia e zenzero gli aromi e cioccolata e glassa la copertura. Le famiglie hanno la loro raccolta di ricette e iniziano a preparare i dolci insieme già molto tempo prima della festa. Il dolce tipico del Natale è il Christstollen; mandorle, uvette e canditi sono alcuni degli ingredienti di questa leccornia a base di lievito e cosparso di zucchero a velo.

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Natale, il 24 Dicembre.

La sera del 24.12. si festeggia il Natale in famiglia. L'albero di Natale riveste grandissima importanza e si pone il presepe e i doni ai suoi piedi. Si cantano canzoni natalizie accompagnate da veri e propri strumenti musicali; i bambini recitano poesie e tante candele e biscotti natalizi emanano il loro delicato profumo. Il Gesù Bambino, Jesuskind, appare sotto forma di fata. Il suo arrivo viene segnalato con un suono di campanelle e finalmente si aprono i propri regali. La messa di Natale si organizza per la fine del pomeriggio per i bambini, a mezzanotte per gli adulti. Solo a Natale si sentono tutte le campane in piena notte per chiamare le persone a riunirsi in compagnia spirituale.

Il 25 e 26 Dicembre sono dedicati a visite e pranzi con i parenti. Il pranzo tipico della mia famiglia è il tacchino con un ripieno di carni pregiate e noci, accompagnato da mele al forno, crocchette e cavolo rosso agrodolce. Le decorazioni natalizie rimangono fino al 6 Gennaio, la festività dei Tre Re Magi.


Edited by Heidi_ - 1/1/2011, 20:16
 
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view post Posted on 29/11/2010, 13:55


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Bellissimo post, Heidi, grazie :)
Sai che anche a Trieste il 6 dicembre San Nicolò porta i regali ai bambini? Credo sia un'usanza rimasta dai tempi austriaci :) Mi ricordo ancora quando da bambina aspettavo con ansia che San Nicolò mi portasse i regali :D
 
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palleggio
view post Posted on 10/12/2010, 22:27




È veramente un bellissimo post!
Io sono mezza austriaca, quindi tutte queste usanze le conosco, anche San Nicolò... noi ogni anno comperiamo i Nikoläuse anche se siamo adulte e vaccinate :)
 
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Abeba
view post Posted on 15/12/2010, 17:52




Ciao Heidi grazie per tutte le info del tuo post.
MI chiedevo se anche in Germania, come in Austria ci sono i famosi mercatini di Natale Weihnachtsmarkt (mercato di Natale), in altre "Christkindlsmarkt" (mercato di Gesù bambino). Visitare questi mercatini non è solo l'occasione per acquistare le decorazioni natalizie o i prodotti locali dell'artigianato, ma offrono anche l'opportunità di guardare, passeggiare o di assaggiare le specialità culinarie tipiche natalizie.
 
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3 replies since 28/11/2010, 21:42   365 views
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