Allarme squali a Sharm

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view post Posted on 5/12/2010, 17:55


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SHARM EL SHEIK (Egitto) - Una turista tedesca è stata uccisa da uno squalo nel golfo di Neema a Sharm El Sheik sul Mar Rosso. Si tratta del terzo attacco in pochi giorni, il primo mortale, che ha seguito di poche ore la "riapertura" del mare della stazione balneare del Mar Rosso dopo il divieto, conseguenza dei primi due episodi che avevano provocato amputazioni di braccia e gambe a tre turisti russi.

Sabato il ministero del Turismo Egiziano aveva deciso di riaprire le spiagge, dopo che Sharm-el Sheikh, meta prediletta anche degli italiani, era da alcuni giorni soggetta a divieto di balneazione in seguito a due diversi attacchi di squali, che avevano ferito seriamente tre turisti tra martedì e mercoledì scorso. La decisione era stata presa dopo che un team di subacquei della Camera degli Sport acquatici del Paese nordafricano ha monitorato e "testato" il mare antistante Sharm in sette diverse aree, concludendo che la balneazione e le attività di immersione erano tornate sicure, anche in seguito alla cattura dei due squali, un "pinna bianca" e un mako, ritenuti responsabili del doppio attacco dei giorni scorsi.
La riapertura aveva avuto come effetto l'immediato ritorno in massa sulla spiaggia e in acqua degli ospiti presenti in massa nella località del Mar Rosso, che anche a dicembre offre clima invidiabile e temperature marine molto miti.
Ora il nuovo attacco, con esito tragico, conferma drammaticamente le perplessità di chi biasimava il frettoloso ritorno alla normalità.

C'è comunque unanime sbigottimento, incomprensione assoluta sulle cause degli attacchi. Nell'arco di 350 anni non si erano registrati che 9 attacchi di questo tipo. La causa - secondo le fonti ufficiali - va ricercata nella pesca selvaggia, che ha impoverito il mare costringendo i predatori a cambiare abitudini, spingendosi a riva. Oppure lo squalo potrebbe essere stato richiamato sotto costa dall'odore del sangue dopo che sono state scaricate in mare carcasse di montoni, uccisi nelle settimane scorse per la Festa islamica del Sacrificio.
Leggete l'articolo integrale QUI

 
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