Escursioni di media difficoltàMiddleham FallsLunghezza: da 1,8 miglia a 2,3 miglia, a seconda dell’accesso
Tempo: 3 ore andata e ritorno
Difficoltà: media
Inizio sentiero: Ci sono tre sentieri che conducono alla cascata di Middleham e che iniziano rispettivamente presso i villaggi di Providence, Sylvania e Cochrane.
La bella cascata di Middleham è forse la più alta di Dominica con i suoi 82 m circa. Il sentiero che parte da Providence è il più facile, ma richiede comunque attenzione, poichè il terreno è scivoloso a causa della grande umidità. La cascata si raggiunge con una piacevole passeggiata di poco più di 1 ora attraverso la foresta pluviale incontaminata, lungo un sentiero ben segnato. Dopo un tratto iniziale in salita tra banani e agrumeti, si entra nella foresta pluviale. Verso la fine, per scendere alle cascate, bisogna inerpicarsi fra le rocce. E’ possibile nuotare nel profondo laghetto sotto la cascata. Si può ritornare per lo stesso percorso, oppure prendere uno degli altri due sentieri. Per attraversare tutto il percorso da Providence alla piantagione di caffè, ormai abbandonata, di Sylvania ci vogliono circa 3 ore, circa due ore e mezza da Providence a Cochrane, dove il sentiero interseca una mezza dozzina di piccoli corsi d’acqua, il che rende il sentiero di media difficoltà. Lungo il sentiero per Cochrane si trova il singolare Tou Santi, un tubo di lava crollato, da cui fuoriescono aria calda e il forte odore dei numerosi pipistrelli della frutta. Il sentiero che conduce a Sylvania, invece, è più agevole, in quanto il terreno è quasi spoglio da vegetazione di sottobosco, che non si espande poichè la fitta chioma della foresta, fa filtrare pochissimi raggi solari.
Questi percorsi si snodano attraverso un tratto di 950 acri di foresta pluviale primaria, che è tra i più belli e meglio conservati su tutti Dominica.
Qui la foresta pluviale è dominata da due specie arboree la Dacryodes excelsa, chiamato localmente tabonuco o gomier e la Sloanea spp., chiamata chatannye,- ma in alcuni tratti vi è anche un’incredibile biodiversità. Ben 60 specie diverse di alberi sono state registrate in un’area di 10 acri, oltre a numerose specie di felci, epifite e bromeliacee. Nelle zone umide in cui il drenaggio è povero, una delle specie più comuni è il mang blan (Symphonia globulifera) con il suo elaborato sistema di radici che lo puntellano al suolo sottile.
Morne AnglaisLunghezza: 2,25 miglia andata, ritorno per la stessa via
Tempo: 3-4 ore andata e ritorno
Difficoltà: media
Inizio sentiero: dal villaggio di Giraudel.
Dall’alto degli oltre 1.100 m di questa montagna che domina il sud dell'isola si gode di viste spettacolari. Fortunatamente, la vetta del Morne Anglais è avvolta da nubi meno spesso di montagne meno alte dell’isola. L’escursione di 3 ore andata e ritorno parte dal villaggio di Giraudel, a un altitudine di circa 540 m. Poichè il sentiero non è ben segnato, è necessario ricorrere ad una guida. Inoltre, il sentiero può essere molto fangoso. Dopo una salita abbastanza piacevole attraverso la foresta pluviale montana ricca di orchidee, il sentiero diventa un po' più difficile e ripido ed entra nella foresta delle nuvole. Gli ultimi 100 metri fino alla vetta sono la parte più ripida.
Servono circa 2 ore per salire, un po’ meno per la discesa.
La camminata è impegnativa, ma molto gratificante poichè offre alcune delle viste più spettacolari di tutta l'isola!
Sentiero del Freshwater LakeLunghezza: 2,5 miglia
Tempo: meno di 2 ore (sentiero circolare)
Difficoltà: media
Inizio sentiero: il sentiero circolare inizia vicino al lago Freshwater .
Il lago Freshwater si trova a un’altitudine di 762 metri e a 2 chilometri a nordest di Laudat, in una valle tra il Morne Microtin e il Morne Nicholls, nella zona più piovosa di Dominica, con oltre 900 cm di pioggia all’anno. E’ il maggiore dei laghi d'acqua dolce di Dominica con una superficie di 9 acri. Il lago originario è stato sbarrato da una diga per alimentare la centrale idroelettrica di Laudat, che fornisce energia elettrica a tutta l'isola.
E’ circondato prevalentemente da foresta pluviale montana, carica di epifite talmente fitte in alcuni punti, da nascondere gli alberi sui quali crescono. E’ il luogo ideale per osservare anche felci, anthurium e bromeliacee.
Ad altitudini più elevate cresce la foresta delle nuvole, i cui rami e radici rendono la foresta a tratti quasi impenetrabile. Gli uccelli sono la fauna selvatica più numerosa, soprattutto diverse specie di colibrì.
Il sentiero pianeggiante si snoda lungo il fianco meridionale del Morne Macaco a fianco di una conduttura idrica. Se il tempo è bello, offre alcune vedute straordinarie del lago.
Salendo alla forcella di Ridgetop ad est del lago, che è parte del bordo di un vecchio vulcano, si ha una
bella vista panoramica sul Morne Micotrine, un cono vulcanico che separa il Freshwater dal lago Boeri, formatosi sul fondo del cratere stesso. Dal circuito partono anche i sentieri per il lago Boeri e il villaggio di Grand Fond.
Attenzione: Nell’area del lago Freshwater si stanno verificando rapine in numero sempre crescente a danni di singoli o coppie. E’ consigliabile quindi muoversi in gruppo.
Middleham Falls:
Vista dal Morne Anglais:
Freshwater Lake: