Dominica

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 20/2/2011, 21:32

Denis Bellone

Group:
Supermod
Posts:
1,398
Location:
Genova, Italia

Status:


image

Indice:

Informazioni generali
Storia
Principali attrattive
- Hiking&Adventure
- Diving&Sport Acquatici
- Principali eventi e manifestazioni durante l'anno
- Mangiare a Dominica


Informazioni generali:

Dominica si trova nella parte centrale delle piccole Antille, a poche miglia di distanza da Martinica (a sud) e da Guadalupa (a nord). Il nome ufficiale dell’isola è Commonwealth of Dominica che è usato specialmente nei comunicati ufficiali e per distinguerla dalla sua “sorella” più settentrionale, la Repubblica Dominicana. Le popolazioni native dell’isola chiamarono in origine questa terra col nome di Waitukubuli che in inglese viene tradotto con “tall is her body”, in italiano possiamo definirla come una donna bella e slanciata! L’isola è popolata, in maniera non omogenea, da circa 70.000 persone. La maggior parte vive nella capitale, Roseau, o nei suoi immediati dintorni.
Dominica è un territorio ancora costituito e dominato per certi versi dalla natura. La foresta tropicale copre 2/3 dell’isola, che ospita inoltre 1200 specie di piante. Fiumi, laghi, torrenti e cascate abbondano, alimentate anche dalle abbondanti precipitazioni annuali.
La sua origine vulcanica si esplica ancora oggi con un’intensa attività geotermale sopra e sotto il livello del mare.
L’isola inoltre ospita il Trois Pitons National Park, il primo sito Unesco dei Caraibi Orientali. L’isola è una delle poche ad avere ancora una popolazione discendente dagli Indiani pre-colombiani. Circa l’80% della popolazione è di fede cattolica. L’inglese è la lingua ufficiale, al quale si affianca il francese; una larga parte della popolazione parla comunque anche il Creolo, mentre infine alcuni villaggi del nord dell’isola parlano un dialetto locale denominato Kokoy

image

Viaggi in aereo:
Dominica ha due aeroporti: il Canefield Airport e il Melville Hall Airport. Il primo, che si trova a 15’ da Roseau, è molto particolare data la sua lunghezza “limitata” e si distingue soprattutto per ospitare piccoli aerei offrendo voli intra-regionali. Sebbene Melville Hall, l’altro aeroporto, sia un po’ più grosso del Canefield, esso non è considerato un aeroporto internazionale. I voli internazionali da America e Europa vengono connessi all’isola attraverso altri hubs presenti in zona ovvero Antigua, Barbados, St-Maarten, Guadalupa e Martinica. La Leeward Island Air Transport (LIAT) generalmente si occupa di completare tali voli diretti a Dominica. La LIAT e la American Eagle si occupano inoltre dei voli per l’isola di Porto-Rico.

Viaggi in nave:
Un servizio in catamarano, da 300 posti, operato dalla compagnia L’Express des Iles opera tra Dominica, Guadalupa, Martinica e Santa Lucia. Ogni anno, centinaia di migliaia di visitatori arrivano sull’isola dalle navi da crociera, ormeggiate a Bayfront, Woodbridge Bay e Cabrits.

Passaporto & Formalità
Gli ufficiali dell’ufficio immigrazione richiedono ai visitatori di Dominica di presentare un passaporto valido al loro arrivo. Tutti devono inoltre essere in possesso di un regolare biglietto di ritorno per ottenere il visto. Norme diverse sono applicate ai cittadini canadesi e francesi.

Taxi
I taxi sono disponibili all’aeroporto e nella capitale Roseau, e possono essere chiamati in ogni parte dell’isola. Sono facilmente identificabili dalle lettere H, HA, HB che precedono gli altri numeri della targa. Per i trasferimenti da/per l’aeroporto sono previste tariffe standard.

Noleggio auto

Ci sono diverse agenzie che affittano auto sull’isola. E’ necessario però ottenere una speciale licenza di guida che costa 12$. Bisogna avere un’età compresa tra i 25 e i 65 anni e almeno 2 anni di patente. Si guida tenendo la sinistra. Le strade sono tutte ben tenute.

Autobus
Dominica ha un buon sistema di trasporto pubblico che consiste soprattutto in compagnie private di minibus. Le fermate possono essere facilmente identificate sia in città che fuori. I prezzi sono standard e variano in base alla destinazione. Gli autobus sono abbastanza frequenti durante la giornata anche se non è consigliabile appoggiarsi a questo tipo di servizio se si viaggia o ci si sposta durante la notte.

Lingua
L’inglese è la lingua ufficiale di Dominica, anche se una larga parte di popolazione parla il Creolo, che si base sul francese e il caraibico come vocabolario mentre per la sintassi è un misto di linguaggio provenienti dall’Africa occidentale. Alcuni villaggi del nord dell’isola parlano un particolare dialetto, detto Kokoy, di derivazione inglese.

Moneta
La valuta locale è il dollaro dei Caraibi Orientali (EC$), il cui cambio è stabilito come segue: US$ 1 = EC$ 2.67.
Sull’isola sono comunque comunemente accettati sia Dollari Americani, che Euro che Sterline.

Carte di Credito
La maggior parte degli esercizi commerciali legati al turismo (hotel, ristoranti, tour operator, autonoleggi…) accettano le maggiori carte di credito quali Mastercard, Visa e American Express, nonchè I Traveller’s Cheques

Orari di negozi e uffici
Gli esercizi commerciali sono aperti dalle 8 alle 16 dal lunedì al venerdì, con una pausa pranzo tra le 13 e le 14. Le Banche seguono invece l’orario 8-14 dal Lunedì al Giovedì, e 8-17 il Venerdì. Di sabato le banche sono chiuse mentre gli altri negozi sono aperti generalmente dalle 8 alle 13.

Elettricità
Le prese a Dominica sono di 220/240 volts. Le apparecchiature americane sono abbastanze diffuse ma è comunque meglio informarsi presso dove si intende soggiornare per avere notizie più approfondite.

Fuso Orario
Dominica si trova a –4h rispetto al meridiano di Greenwich, quindi 5h in meno rispetto all’Italia.

Clima
I turisti che si recano a Dominica possono aspettarsi giornate caratterizzate dal sole, inframmezzate da piogge. La temperatura media annuale dell’isola è intorno ai 27° . Frequenti piogge mitigano il caldo tropicale, alimentano lo sviluppo della foresta pluviale, e alimentano fiumi, laghi e cascate. Sulla costa si registrano 1780 mm di pioggia annuale, ma nell’interno il valore è anche tre volte maggiore.

Departure Tax
I visitatori devono pagare alla loro partenza una “departure tax” di EC$55

image


Edited by denis_bellone - 21/2/2011, 12:34
 
Top
view post Posted on 21/2/2011, 00:04

Denis Bellone

Group:
Supermod
Posts:
1,398
Location:
Genova, Italia

Status:


Storia

L'isola di Dominica fu l'ultima isola caraibica ad essere colonizzata dagli europei a causa della fiera resistenza dei nativi caribi. Possedimento francese, nel 1763 fu ceduta ai britannici, che ne fecero poi una colonia nel 1805. Dal 1958 al 1962 fu una provincia delle Federazione delle Indie Occidentali. Raggiunse l'indipendenza il 3 novembre 1978. Nel 1980, la situazione del paese migliorò quando le autorità corrotte e dispotiche furono sostituite dal governo guidato da Mary Eugenia Charles, la prima donna a diventare primo ministro nei Caraibi e che tale rimase per 15 anni.

image


Edited by denis_bellone - 21/2/2011, 12:37
 
Top
view post Posted on 21/2/2011, 00:40

Denis Bellone

Group:
Supermod
Posts:
1,398
Location:
Genova, Italia

Status:


Principali attrattive

Protetta e poco frequentata dai turisti, l'isola di Dominica si presenta come una 'destinazione non turistica', ideale per i subacquei, gli escursionisti e i naturalisti - in parte anche perché non può vantare le belle spiagge caraibiche di sabbia bianca che fanno sognare i turisti di tutto il mondo. L'interesse dell'isola è legato alle attività che si possono praticare che la rendono una destinazione adatta a chi cerca nelle vacanze un'occasione per fare sport.

image

Soprannominata 'l'Isola delle Natura' dei Caraibi, Dominica ha un entroterra meraviglioso con foreste pluviali, laghi, sorgenti termali e più di 200 fiumi, molti dei quali formano cascate sulle alte e impervie pareti rocciose lungo le strade che portano al mare. Il solo modo per esplorare questo territorio selvaggio è armarsi di scarponi da montagna ed avere un solido allenamento per le escursioni. Infatti sull'isola si incontrano le più alte montagne dei Caraibi Orientali, il cui picco più alto, il Morne Diablotin, raggiunge la non indifferente altitudine di 1447 m., tenendo presente che l'isola misura solo 47 km di lunghezza e 26 km di larghezza.

Oltre il suo splendido entroterra, sull'isola si trova un'interessante fusione di culture, con tradizioni britanniche, francesi e indigene. Dominica accoglie inoltre la più grande comunità di indiani caribi dei Caraibi Orientali.

Edited by denis_bellone - 21/2/2011, 12:32
 
Top
view post Posted on 21/2/2011, 01:15

Denis Bellone

Group:
Supermod
Posts:
1,398
Location:
Genova, Italia

Status:


- Hiking & Adventure:

Praticare hiking in Dominica è un’esperienza unica e mozzafiato. Vi sono circa 300 miglia di sentieri, il Parco Nazionale Morne Trois Pitons (sito Unesco), innumerevoli torrenti e cascate e un ottimo sistema di parchi nazionali che vi agevolerà nel programmare e gestire al meglio le vostre escursioni nella cosiddetta “Nature Island”
La Dominica infatti rappresenta un paradiso per amanti delle passeggiate e della natura in generale. Praticamente in ogni parte del paese, i sentieri si incrociano con gole e valli, salendo ad oltre 1000 metri d’altezza su alcune delle vette più alte dei Caraibi. Qualunque sia il vostro livello di preparazione atletica e fisica, ci sarà sicuramente un percorso adatto da compiere in tutta sicurezza e calma.
Per I meno allenati non mancano comunque le alternative. E’ possibile dedicarsi a piacevoli escursioni in bicicletta/mountain bike, oppure optare per passeggiate a cavallo nella foresta tropicale.
Foresta tropicale che è anche oggetto di una delle più gettonate escursioni di Dominica: un giro sulla foresta stessa per mezzo di un sistema sopraelevato, stando comodamente seduti. Per maggiori informazioni: www.rainforestadventure.com

image

Edited by denis_bellone - 21/2/2011, 12:33
 
Top
view post Posted on 21/2/2011, 01:48

Denis Bellone

Group:
Supermod
Posts:
1,398
Location:
Genova, Italia

Status:


- Diving & Sport Acquatici

Dominica offre un’ampia scelta in merito a sport acquatici e diving. Ma è possibile praticare anche kayak su laghi di montagna, nuotare in piscine naturali nella foresta pluviale, o ancora fare snorkelling su una barriera corallina ancora incontaminata.
Per gli amanti delle immersioni c’è un’ampia scelta di siti in cui praticare diving: tale ampia scelta sarà in grado di accontentare tutti i livelli, dai più esperti ai neofiti, che resteranno indubbiamente colpiti dalla bellezza dei fondali nonché dalla composizione degli stessi e dai suoi “abitanti”.
Inoltre, Dominica è considerata anche la “Capitale Caraibica del Whale-Watching” cioè dell’osservazione delle balene: tale appellativo non rappresenta affatto un’esagerazione viste le 22 specie che si trovano nelle sue acque e un 95% di successo nell’osservazione delle stesse durante i tour organizzati appositamente. Tutto ciò ne fa evidentemente un “must” tra le cose da fare sull’isola!

image



Edited by denis_bellone - 21/2/2011, 12:39
 
Top
view post Posted on 21/2/2011, 02:13

Denis Bellone

Group:
Supermod
Posts:
1,398
Location:
Genova, Italia

Status:


- Principali eventi e manifestazioni durante l’anno

Sicuramente il Carnevale rappresenta una delle maggiori manifestazioni per l’isola. Durante il periodo carnevalesco praticamente ogni settimana vengono organizzati degli spettacoli tra cui si segnalano, come più importanti, i seguenti: the National Queen Show, the Teenage Pageant, the Junior Calypso Monarch, the Soca Fest e il National Calypso Finals.
Il Festival delle Arti di Dominica (DOMFESTA), che si svolge da Aprile a Giugno, organizza spettacoli teatrali e di danza, concerti, workshop artistici volti allo sviluppo delle espressioni artistiche locali.
L’associazione per gli sport acquatici di Dominica (The Dominica Watersports Association) organizza invece il suo annuale “Dive Fest” tra fine Giugno e primi di Luglio. L’Evento si compone di numerose attività come il whale-watching, snorkeling, diving, canyoning e anche tour educational sull’ambiente marino
Nella prima settimana di Agosto, il National Cultural Council e la Cultural Division organizzano una sequenza di eventi per commemorare l’Emancipation Day, che cade il 1° Agosto.
Anche se la vera e propria stravaganza dell’anno si esplica durante il World Creole Music Festival (WCMF), il festival mondiale della musica creola. Si tratta di un weekend, organizzato generalmente alla fine di ottobre, dedicato interamente alla musica creola. Ogni sera una banda diversa si esibisce, dal tramonto fino alle prime luci del tramonto.

image

Il Festival cade quasi in corrispondenza con un altro evento di grande importanza per l’isola, ovvero la celebrazione dell’Indipendenza, che cade il 3 Novembre. Un intero mese di eventi e attività correlate, precedono tale data, così che i turisti che si trovino a visitare l’isola in quel periodo possono avere davvero un interessante incontro con la cultura locale di Dominica.
Durante l’anno poi, I vari villaggi festeggiano il santo patrono, organizzando diverse feste ed eventi.

Edited by denis_bellone - 21/2/2011, 12:35
 
Top
view post Posted on 21/2/2011, 02:31

Denis Bellone

Group:
Supermod
Posts:
1,398
Location:
Genova, Italia

Status:


- Mangiare a Dominica

La maggior parte dei ristoranti di Dominica servono menu con piatti della cucina internazionale e delle cosiddette “Indie Occidentali”.
Mangiando sull’isola si potrà apprezzare sia l’ambiente che la cucina. Alcuni ristoranti offrono scenari spettacolari e panorami accattivanti dell’impareggiabile bellezza naturale dell’isola, il tutto accompagnato dall’aroma unico di erbe e spezie, ognuna con il suo personale segreto culinario.
Gli chef dominicani sono abbastanza preparati per soddisfare le richieste di piatti della cucina Europea e/o Americana, eventualmente anche con un tocco personale di cucina delle Indie Occidentali.
Per quei viaggiatori che desiderano una vera e propria full-immersion culturale, vi sono alcuni posti dove è possibile apprezzare in maniera particolare la vera cucina dominicana, che si caratterizza per essere speziata, dunque piccante, ma non in maniera esagerata.
I Fast Food sono praticamente inesistenti sull’isola, con l’eccezione del marchio KFC, in Italia poco conosciuto in quanto non presente ma familiare a chi ha viaggiato un po’ in Europa.
Per quanto riguarda la frutta, Dominica offre una vastissima scelta che spazia tra mango, papaia, melone, arancia, pompelmo, banana, mandarini e molti altri ancora. Molto spesso la frutta viene servita come dessert, ma può costituire anche un’ottima bevanda rinfrescante
La locale birra Kubuli così come qualunque bevanda a base di rhum (punch o daiquiri ad esempio) completano il quadro gastronomico, senza dimenticare l’acqua che viene imbottigliata direttamente dalle sorgenti presenti all’interno del Parco Nazionale Morne Trois Pitons.

image


Edited by denis_bellone - 21/2/2011, 12:38
 
Top
6 replies since 20/2/2011, 21:32   421 views
  Share