Danni incalcolabili alla Riserva Naturale della Val Rosandra ad opera della Protezione civile

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S o n i a
view post Posted on 6/4/2012, 22:22 by: S o n i a


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Trieste

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La regione, la protezione civile e il comune di San Dorligo stanno difendendo l'operazione, dicendo di aver agito in stato di emergenza per prevenire pericolose esondazioni. Ti faccio presente che il torrente Rosandra non ha mai causato danni di qualche entità e che lo stato di emergenza non esisteva, visto che la richiesta di pulizia dell'alveo ì stata fatta dal comune diversi mesi fa e che siamo in piena siccità. Inoltre l'operazione è stata fatta senza le necessarie autorizzazioni e valutazioni di incidenza. Il comitato scientifico della Riserva non è stato nemmeno avvisato.

Due frasi emblematiche dell'assessore regionale Ciriani, che ha coordinato l'operazione:
«Gli alberi tagliati sono alberi tagliati: hanno l’aspetto di alberi tagliati e senza dubbio fanno impressione. La questione è che non avrebbero mai dovuto essere lì».
«Quanto l’acqua esonda, arriva la Protezione civile, non Legambiente o il Wwf».

L'operazione "Alvei puliti" si è svolta in 56 o 57 comuni della regione, una specie di spot pre-elettorale, che però si sta rivoltando contro l'attuale giunta, ed ha causato danni anche in altri comuni. Per tale operazione la regione ha speso 800.000 euo

Il WWF ha presentato un esposto alla procura della repubblica di Trieste e presenterà denuncia anche in sede europea, visto che la riserva è di interesse comunitario.
Sul blog e sul canale YouTube del WWF Trieste abbiamo inserito video e notizie e continueremo a seguire la questione. Questo invece è il blog del Comitato sorto spontaneamente da FB per la difesa della Val Rosandra.
 
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5 replies since 5/4/2012, 08:19   647 views
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